La fine dell’amore – Graphic short stories

Tredici disegnatori italiani interpretano per immagini il volume di storie brevi di Ilaria Bernardini La fine dell’amore, sceneggiato dalla stessa autrice dei racconti pubblicati nel 2006 da ISBN Edizioni.
Ne esce un volume incredibile oltre che per l’innegabile valore del contenuto autoriale, anche per la capacità interpretativa dei disegnatori, per la particolare lettura figurativa che ognuno di essi è riuscito a dare. La fine dell’amore può significare infatti tantissime cose: il deteriorarsi del legame di coppia, la fine silenziosa dei rapporti di amicizia, la morte dell’anziana sposa così tanto amata, la partenza di un fratello, l’esito di una storia sbagliata, la proiezione omicida.
I racconti di Ilaria Bernardini diventano una raccolta illustrata.  Le graphic short stories interpretate da 13 autori italiani selezionati dalla casa editriceHop! da cui è nato il progetto. Hop! ha puntato per la sua prima produzione italiana su un lavoro articolato, artistico, autoriale e ambizioso chiamando la stessa Bernardini, nota scrittrice e sceneggiatrice tv e cinema, ad adattare le proprie storie nella versione a fumetti e invitando tredici talenti italiani a rappresentarle.
L’entusiasmo dei 13 disegnatori, ciascuno dei quali scelto per la tangenza del proprio stile con le atmosfere da rappresentare, è stato subito palpabile perché parlare d’amore in maniera non edulcorata o stereotipata ha stimolato tutti. Akab, Marta Baroni, Monica Barengo, Matteo Farinella, Marco Galli, Chiara Leardini, Amalia Mora, Mabel Morri, Matteo Pederzini, Silvia Rocchi, Sylvia K., Elena Triolo, Jacopo Vecchio hanno realizzato tredici storie diversissime tra loro, ora scanzonate, ora torbide, ora surreali, ora ingenue, ora violente. Amore, ma anche follia, morte e dolore si alternano senza sosta in un libro davvero caleidoscopico.

LA FINE DELL’AMORE – GRAPHIC SHORT STORIES è pubblicata da HOP! EDIZIONI

Hop! edizioni: considerata la casa editrice rivelazione per aver sdoganato il fumetto dal cliché di essere “roba da maschi”, ha portato in Italia casi editoriali francesi, spagnoli e inglesi come le strips di Pénélope Bagieu e le avventure di Moderna de pueblo o i volumi “in nero” di Asa Grennvall e Leela Corman. La prima produzione italiana non poteva che essere altrettanto originale.

Ilaria Bernardini Scrittrice, sceneggiatrice per il cinema e autrice per la tv. Ha pubblicato Non è niente (Baldini & Castoldi), La fine dell’amore (ISBN Edizioni), Vampiretta (Fazi), I Supereroi(Bompiani), Corpo libero (Feltrinelli) e Domenica (Feltrinelli). Nascono da sue idee i programmi di MtvGinnaste-Vite parallele e
Ballerini. È stata autrice dei programmi Very Victoria e Victor Victoria con Victoria Cabello. Ha di recente adattato per l’Italia la prima e la seconda serie tv di Intreatment (Sky) per la regia di Saverio Costanzo. Scrive per Amica, GQ, Il Post.