Utopia – Una serie tv tra Lynch e Grant Morrison

Per quanto mi riguarda, assieme a Black Mirror, il must-see del 2013 televisivo finora.

Utopia è una (mini)serie eccellente per svariati motivi: la qualità e la bizzarria della scrittura, i personaggiurl-3 tratteggiati benissimo, l’atmosfera unica e delirante che riesce a creare, il brivido di inquietudine che lascia alla fine della visione. Tematiche di livello etico, teorie cospirazioniste, graphic novel, interrogativi sul futuro dell’umanità, divertimento puro e sfrenato, violenza grafica, colpi di scena a ritmo serrato sono gli ingredienti essenziali di quella che è la summa di un certo tipo di narrazione, nel quale gli inglesi sono maestri: unire il ‘pop‘ (colori, sensazioni, follia, dinamismo) al ‘quotidiano‘ (ambientazioni urbane e di periferia assolutamente ordinarie, persone qualunque). Narrazione sopra le righe, certo, ma con uno stile incredibilmente coerente e suggestivo che alla fine ti rimane piantato in testa: sei episodi da seguire tutti con il fiato sospeso e i popcorn in mano (ma con i guanti in lattice, of course!).

Utopia-11Quello di Dennis Kelly (autore di matrice teatrale, di gran talento) è un universo dove tutto può cambiare e dove le trame di pochi potenti senza scrupoli travolgono senza pietà chiunque capiti sulla strada di una ricerca che svelerà contorni sempre più inquietanti.

Tutto inizia con un fumetto d’autore, graphic novel di culto, di cui esiste un solo volume: The Utopia Experiments, nel quale si suppone che il folle autore, morto in manicomio, abbia nascosto informazioni segrete… ma quali? Tutto si complica quando su un forum di appassionati qualcuno sostiene di avere il manoscritto del secondo episodio. UTOPIA-DSC_2608re-630x310Mentre due assassini flemmatici iniziano a fare una strage, cinque sconosciuti vedranno la loro vita stravolta proprio a causa di Utopia… e non è che l’inizio. Tecnologia invasiva, spionaggio, torture, fughe, multinazionali, governi corrotti: un mix potenzialmente pericoloso da frullare che diventa esplosivo di fronte alla costante tenuta della sceneggiatura, che rende le vicende al tempo stesso altamente ludiche ma anche credibili; ad ogni passo il dramma si scioglie nell’ironia nera e beffarda, mentre nessuno sembra essere chi dice e i complotti si moltiplicano.

utopia1x01hdtvx264fovmpBravissimo il cast, una prova corale che non fa che confermare il talento degli attori inglesi: dalla spigolosa Fiona O’Shaughnessy (la misteriosa Jessica Hyde) alla burrosa Alexandra Roach (Becky), da Adeel Akhtar e il suo memorabile Wilson Wilson al piccolo e intenso Oliver Woollford, alias Grant. Particolare applauso a Neil Maskell (da vedere, se ancora non lo avete fatto, il film Kill List) nei panni dell’inquietante killer pacioso e pericolosissimo Arby: un personaggio che, sono convinto, rimarrà nella memoria di molti di voi. Ruolo secondario ma importantissimo (nonchè spassoso) anche per un attore cinematografico di lungo corso come Stephen Rea (La moglie del soldato, V per Vendetta). utopia-scena-serie-tv-

Strepitoso il comparto visivo, con regia inventiva e mai gratuita e colori super-saturi, tra fumetto e incubo lisergico: Lynch incontra The Invisibles di Grant Morrison.

Che altro dire? Per evitare qualsiasi spoiler impossibile raccontare oltre la prima metà del primo episodio, dove succede già praticamente di tutto… se ancora non lo avete fatto, recuperate Utopia, immergetevi in questa delirante storia di paranoia pulp e cercate di uscirne indenni!