Certi personaggi di cinema e tv sono invecchiati proprio male!
A volte semplicemente per un makeup troppo pesante, a volte per una continuity un po’ traballante, a volte semplicemente perchè gli autori hanno corretto in corsa la linea temporale… certo è che con alcuni tizi il tempo è stato fortemente inclemente…
Ecco quelli che ci presenta Dorkly (da cui mutuiamo le immagini): quattro esempi perfetti, e un bonus 😉
Marty McFly: beh, che dire? Qui hanno proprio sbagliato le previsioni, Zemeckis & company. Persino il vero Michael J. Fox, intorno ai 50 anni, sembra ancora un ragazzino! Altro che rughe e capelli bianchi!
Effettivamente, per Obi-Wan Kenobi in meno di vent’anni l’invecchiamento è clamoroso. Ok, la Forza che si è affievolita, l’isolamento su un pianeta desertico, la dura vita dell’eremita… dite quello che volete, ma resta il fatto che tra Ewan Mc Gregor meno che quarantenne e un sir Alec Guinness settantenne ce ne corre!
Con gli X-Men bisogna perdere le speranze quanto a “far tornare i conti”… figuriamoci l’età dei personaggi. Come vediamo, il buon Charles Xavier – Prof. X che vediamo in Giorni di un futuro passato (qui la recensione) sarebbe diventato in poco più di una decina d’anni il suo corrispettivo ringiovanito in computer grafica dei film precedenti… uhm…
Ed eccoci a Lost, il padre di tutti i “perdete le speranze”. Come quelle di capire come Benjamin Linus sia passato dal ragazzino del flashback al quasi cinquantenne del presente nel giro di meno di vent’anni…
E chiudiamo con l’invecchiamento precoce migliore della storia:
Il cattivo Walter Donovan di Indiana Jones e l’ultima Crociata. C’è da dire che è colpa del Santo Graal (anzi, di una sua copia farlocca).