Ma non soltanto lui, ecco spuntare Tony Hawk la leggenda dello skate, Moby (!!!) lo sperimentatore amateur, atleti, rapper, e pure un bolsissimo Billy Zane (in un secondo video).
Arriviamo al punto: non soltanto, hanno subito spiegato scienziati veri, con la tecnologia attuale non sarebbe possibile in nessun modo realizzare qualcosa di così piccolo e potente e volante; è anche assurdo, in caso di reale prodotto, mostrare persone senza protezioni di sorta in un video commerciale e non specificare in alcun modo le caratteristiche dell’oggetto nel dettaglio. Addirittura, nel video chiamato “HOW” non si spiega assolutamente come l’HUVr funzioni (il video principale, non a caso, si intitola BELIEF).
Inoltre, colui che si presenta come scienziato nei video non sarebbe altro che un attore (Nelson Cheng). A ciò si aggiunge che una ragazza delle troupe si è lasciata sfuggire nel curriculum la sua partecipazione alla realizzazione di questi filmati per il sito Funny or Die (celebre zibaldone di video nerd-geek originali). Infine, in un fotogramma (anche in un prodotto perfetto sfugge sempre l’errore fatale)… ecco che si vede l’ombra della gru che sorregge gli skater volanti. A voi:
Resta una sola domanda: tutto questo battage pubblicitario pazzesco cosa promuove realmente? Forse (occhio agli infarti) un nuovo capitolo di Ritorno al Futuro?
Lo scopriremo, come suggerisce il sito di HUVr, a dicembre 2014 (forse)…