Bryan Singer, regista di X-Men: Days of Future Past, dei due primi X-movies e di I Soliti Sospetti è stato accusato nelle ultime ore di aver molestato un ragazzino nel 1999.
Strana “giustizia ad orologeria” alla vigilia dell’uscita del nuovo film, e brutta tegola sulla testa di uno dei registi più stimati di Hollywood, oltre che grande attivista per i diritti omosessuali. Singer ha ricevuto accuse pesantissime: quando il ragazzino aveva 17 anni, lo avrebbe introdotto ad alcool e droghe per poi avere rapporti sessuali con lui.
Ovviamente il diretto interessato nega ogni accusa.
Che ricadute avrà sul film questa notizia?