“…è conoscere se stessi e non avere timore dell’ignoto, il vero traguardo da conquistare“.
Questi sono i Racconti Indiani che la casa editrice Passenger Press ha realizzato in un volume dai molteplici motivi di interesse.
Un lungo cammino che porta alla conoscenza e alla crescita, che ri-unisce una famiglia, papà Orso, mamma Antilope, il giovane Volpe e la neonata Quaglia e la traghetta verso una nuova consapevolezza. Per Volpe sarà l’anticamera di un “rito di passaggio” che lo porterà nell’età adulta.
Rappresentare i personaggi come animali antropomorfi – ma che vivono e cacciano altri animali come esseri umani – recupera un sapore fiabesco e dolcemente prende per mano il lettore trasportandolo nelle antiche memorie dei libri per bambini che sicuramente tutti hanno posseduto e “divorato” da piccoli, attraverso i genitori e poi da soli. In questo modo anche i racconti più astratti quasi da sogno hanno già il “filtro” di una cornice che ammorbidisce la nostra mente e la prepara alle parole ricche di metafore e alle immagini simboliche di ogni singolo racconto, dieci in tutto.
Il tentativo – quasi sempre riuscito – di Racconti Indiani è quello di trasportare il lettore in una dimensione affascinante dove va recuperato quello spirito di innocenza, quel senso di stupore che è proprio dei ragazzini che scoprono il mondo. Non un romanzo di fomazione, quasi un romanzo on the road.
I Racconti Indiani a fumetti sono un ottimo lavoro di squadra che si snoda per 256 pagine in bianco e nero, con il dono della leggerezza e della densità. Alla fine si trovano anche contenuti extra che riguardano i disegni dell’opera.
Un “piccolo-grande” volume, per restare nelle citazioni indiane, dal formato 12 x 17 cm, che si consiglia ad ogni appassionato di storie di ogni genere e di ogni età, meglio se dotati di grande curiosità e immaginazione.
Titolo: Racconti Indiani
Autore/Disegni: Christian G. Marra, Gaetano Matruglio e vari
Pagine: 256
Editore: Passenger Press
Prezzo: 7,90 €