Quella che segue non è ovviamente una recensione di Sharknado, ma una piccola riflessione su questo prodotto
Il film è più o meno lo stesso prodotto che la Asylum propina da anni al mondo: sceneggiatura penosa, recitazione approssimativa, regia e montaggio da filmino parrocchiale, effetti ‘speciali’ da due dollari, battutacce scontate, eccetera.
Semplice: l’idea che ne sta alla base. Siamo tutti attirati dalle idee bislacche. Da quando esiste internet e i social hanno dato la possibilità a tutti di produrre/diffondere/far apprezzare immagini e video deliranti, con tormentoni come “Gatti ninja volanti: siamo fottuti”, “Bat-Vader: siamo VERAMENTE fottuti”, o nonne che uccidono teppisti con le spade laser, abbiamo assistito ad una escalation iperbolica, che ancora oggi prosegue. E chissà dove porterà.
Logico quindi che alla prima immagine di un film tv dove squali volanti dentro ad un tornado divorano la gente di Los
Twitter, che ha registrato un delirio di cinguettii relativi a Sharknado, sembrava sul punto di far esplodere gli ascolti per il canale via cavo SyFy che manda regolarmente in onda i prodotti Asylum.
Dati alla mano: prima della messa in onda Sharknado ha raccolto ben un milione di tweet, mentre ad esempio, la puntata 9 della terza stagione di Game of Thrones, quella del famigerato Red Wedding, ne ha avuti centomila. Risultato? Un milione e quattrocentomila spettatori per Sharknado, cinque milioni e mezzo per le Nozze Rosse del Trono di Spade. Twitter, quanto a spinta pubblicitaria, non ha funzionato molto, alla fine, per il suo “fenomeno”, se contiamo che molti altri film tv della Asylum hanno avuto 1.5 milioni di spettatori senza questa attenzione social-mediatica.
Tutto ciò dovrebbe insegnarci qualcosa? Non so. Vogliamo distruzione, morte e divertimento, meglio se unite ad una
Insomma, Sharknado, prima di essere un film tv (o qualunque cosa sia) è il trionfo di un’idea, e del suo viralizzarsi: certo è che il pubblico internettiano, nonostante gli entusiasmi virtuali, l’ha premiata… senza troppo entusiasmo.