Lars Von Trier, uno dei nomi più grandi del cinema “d’autore” europeo, ha ufficialmente reso noto che nel suo futuro c’è un film di fantascienza apocalittica dal previsto titolo “Planet Melancholia”, di cui abbiamo già anche una data fissata, il 2011.
Lars Von Trier è un bel tipo: classe 1956, esordio a 28 anni con un gioiellino come L’elemento del crimine, candidato alla Palma d’Oro a Cannes e ha proseguito la carriera con un cinema intransigente e sperimentale, è stato fondatore (e primo traditore) del manifesto Dogma95, movimento contro effetti speciali, colonne sonore, illuminazioni elaborate e alta fedeltà audiovisiva. Tra i titoli migliori della sua carriera Le onde del destino, il nerdissimo Idioti (da vedere!!), Dancer in the dark, Dogville, e l’ultimo, delirante Antichrist (godetevelo dopo esservi fumati l’impossibile o alcolizzati, e vedrete che succede…).
Come il titolo suggerisce, Planet Melancholia (letteralmente Pianeta malinconia) non sarà certo a base di marine spaziali, alieni bavosi, bruce willis in canottiera: unirà dramma psicologico a sciagure spaziali. Budget previsto oltre 5 milioni di euro, roba che neanche Luc Besson ai tempi d’oro… chi glieli ha dati? La Zentropa, ovvero la sua stessa casa di produzione. Beh, un motivo in più per cercare di spaccare il botteghino… le prime indiscrezioni narrano di computer grafica unita a riprese “dogmatiche” con camera a spalla.
Non resta che attendere il 2011 e probabilmente il Festival di Cannes (ormai Lars è abbonato) per vedere che cosa è stato capace di produrre uno degli alfieri del cinema “contro” d’Europa… certo che se penso a un Idioti nello spazio o quale “dettaglio” alla Antichist posso ben sperare in un bel prodotto senza compromessi…