Do nerds dream about living dead dolls?

Ma i nerd giocano con le bambole?  Non fate quelle facce e toglietevi quel sorrisetto da chi vuol vedere un doppio senso in tutto: la domanda è legittima…

So che le action figures sono gettonatissime, soprattutto quelle relative a filmoni come Guerre Stellari, L’armata delle tenebre, 300 e via dicendo… ma quanti di voi sono pronti ad ammettere che dormono abbracciati a uno degli Orsetti del cuore? (Care Bears per gli anglofoni). Io lo faccio, per esempio.

Ed ho pure in casa un paio di Living Dead Dolls… credo che una sia pure di valore, considerato che appartiene alla collezione numero uno, risalente a quasi 10 anni fa, esauritissima. Mentre adesso siamo all’undicesima e quelle vecchie si comprano a prezzi esorbitanti… una cosa molto nerd! Un po’ come il fatto di non pensare neppure a vendere la bomboletta d’oro perché un vero nerd non vende mai le proprie proprietà (credo).

Bene: non so se esista una sezione “dark” della categoria nerd, ma considerato che oltre ai videogiochi ho un debole per le cose goticone, e non credo di essere il solo, la cosa potrebbe avere un fondamento. Mi piaceva la bambola che aveva l’aspetto di Morticia, con il grembiule nero e un occhio bianco molto inquietante (Sadie era il suo nome). L’anno dopo mi sono comprato invece quella punk, col giubbottino di pelle e la scritta “punk’s not dead”… realizzate artigianalmente e curate nei minimi dettagli, la linea delle Living Dead Dolls è una delle fortunate idee che arrivano dall’americana Mezco Toyz, ormai specializzata nel produrre giocattoli nerd di ogni tipo e forma (teste oscillanti, simil-lego, deformed, bamboline e bambolone, statuine e gonfiabili…)

Nel corso delle varie linee varate nel corso degli anni, abbiamo avuto ogni tipo di zombie, dallo scolaretto alla diva del muto, dalla cantante al clown da circo (il mitico Schitzo!)… magari da qualche parte c’è stato pure il secchione… non so, forse me lo sono perso! Sarebbe interessante leggere il “certificato di morte” allegato ad ogni bambola, dove viene esposto in versi poetici il motivo del decesso… chissà cosa si inventerebbero per un nerd?