The Avengers – la recensione

“Action!” “WTF?!”

Sapete qual è la cosa che mi è piaciuta di più di The Avengers? Le grida dei bambini in sala. Le risate, gli applausi a scena aperta, gli “Ooh!” di meraviglia.

Del film è inutile scrivere una recensione, che come sempre accade è e sarà opinabile in ogni sua virgola. Ma se siete qui, significa che un po’ vi interessa di cosa Mondo Nerd ne pensa, e a me piace parlarne…

Inutile che gonfi il petto per farti bella, baby.

Era operazione rischiosa buttare tutti gli eroi Marvel (o quasi) nella stessa pellicola, ma la missione è compiuta. Nome in codice dell’ingrediente segreto: Joss Whedon. Il nostro tira fuori i suoi migliori attributi di sceneggiatore, regista e nerd e confeziona la miglior pellicola sui supereroi mai prodotta (dopo Spider-man 2, nessuno mi smuove da questa convinzione)

Come per Spidey nella pellicola di Raimi, il film è un distillato ragionato e divertito degli Avengers. Ne carpisce lo spirito (quello più basico e spensierato, quasi naif) e ne prende i lati migliori, lo amalgama senza troppi pensieri e lo frulla con una massiccia dose di humor, self-humor e citazioni di ogni tipo. Ciliegina sulla torta? Hulk che finalmente è Hulk. E spacca, ma di brutto.

“Annamo a rastrellà mijardi, boyz!”

Il resto sono parole… il primo tempo parte tranquillo, poi ingrana e non molla più fino alla fine con uno scontro finale di dimensioni epocali. Ci sono un sacco di attori premi Oscar e nominati per, ma giuro che non si sente. La sceneggiatura ha le sue belle ingenuità e i suoi dialoghi brillanti che le controbilanciano, non ha tempi morti e riesce a tenere desto l’interesse di appassionati e non di fumetti, di grandi e piccoli, di ragazzi e ragazze. Che poi è quello che dovrebbe fare ogni film di questo tipo (pellicole di Thor e Capstand alone”, dove siete? Eh, erano assenti quel giorno…)

Ora, dato il successo planetario-monetario, sarà inevitabile il seguito (speriamo non ci mettano altri 5 anni e che Joss rimanga al timone altrimenti sarà un suicidio): per rispetto nei confronti di chi non ha ancora visto il film (allora che ci fate qui?) non dirò chi si vede nella classica scena dopo i titoli di coda (anche se stavolta è a metà) ma mi permetto di dichiarare che gli unici avversari a poter tenere testa a questi smidollati in armature-calzamaglie-pantaloncinielastici sarebbero gli Expendables.

Adesso, visto che c’è chi non può fare a meno di classifiche e punteggi, procedo:

Ohi, Maria!

PERSONAGGI
1. Iron Man
2. Hulk
3. Vedova Nera
4. Cap
5. Thor
6. Occhio di pollo (ah, era di falco?)
7. Nick Fury (troppo rigido, la vecchiaia si fa sentire anche per Sam)
8. Maria Hill (ma sì dai, la moretta, vice di Fury: non fa niente ma grazie del tentativo di giustificare la presenza di Cobie Smulders!)
-esimo. Loki, sfigatissimo. E con dei capelli indecenti.

FILM
Sceneggiatura: 7.5
Regia: 8
Attori: 7
CGI: 8.5
Coolness: 8
Nerdiness: 9 (Galaga infilato in questo modo!)
Hulk: Spacca!

Personalmente, vado ad ordinare su eBay una maglietta dei Black Sabbath.